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01/06/09

SECONDO VOI??

LINGUA é COMUNICAZIONE
Tutti credo sappiano,o almeno tutti coloro che hanno sostenuto l'esame di linguistica generale,che affinchè una lingua sia riconosciuta come tale essa deve avere come dice la ragola una forma di doppia aticolazione(MORFEMI,FONEMI)....Allora mi sono detta che forse non si è prestata la giusta attenzione al modo che i delfini usano tra di loro per comunicare,per scoprire se questa famosa regola vigge in qualche modo anche nella loro forma di comunicazione!!!
E' stato riconosciuto che il cervello del delfino è tra i più simili a quello dell'uomo per peso, sviluppo della corteccia e connessioni tra i due emisferi. Di recente inoltre è stato dimostrato che essi sono capaci di riconoscere fino a 50 suoni o simboli corrispondenti ad altrettante parole, e che sono in grado anche di comprendere la struttura della frase agendo in modo diverso a seconda dell'ordine in cui queste "parole" vengono loro proposte. I delfini sono dotati anche della funzione dell'ecolocazione, ,un fenomeno che consente loro di riconoscere i fondali e le prede anche in acque limpide.Sono animali che danno luogo ad una complessa vita sociale.Per quanto concerne infatti la vita sociale dei delfini essa è improntata ad una grande solidarietà che a volte viene trasferita anche all'uomo. Quando un delfino è ammalato o ferito non viene abbandonato. Al contrario, gli altri lo guidano e lo sostengono in modo che possa seguire il branco e salire in superficie per respirare. Numerose notizie riportano casi di salvataggi in cui non solo i delfini sono in grado di individuare e mantenere in superficie persone in difficoltà ma, diversamente da quello che farebbero con compagni della loro stessa specie, spingono questi esseri umani verso riva, come se capissero il loro bisogno di raggiungere la terra ferma. Oltre a questo soccorso "fisico", i delfini influenzano in maniera positiva anche la psiche umana. Coloro che hanno nuotato con i delfini hanno avuto quasi sempre l'impressione che essi interagissero con le persone immerse come se comprendessero il loro umore: timidi e distanti con chi ha timore, giocosi con chi è eccitato, carezzevoli con chi è rilassato. E' probabile che in questa capacità di contatto essi siano guidati da una notevole capacità di leggere il linguaggio corporeo e di percepire, attraverso l'acqua le produzioni ormonali che accompagnano i diversi stati emotivi.
Sembra che nuotare con i delfini abbia quindi effetti positivi sulla psiche umana. Lo confermano esami elettroencefalografici effettuati negli USA su persone partecipanti a programmi di nuoto, prima e dopo l'immersione.Alcuni esempi a conferma di ciò:uno è quello di Monica, una donna affetta da sclerosi multipla. A testimonianza del suo caso vengono qui riportati alcuni tratti salienti di una lettera che lei stessa ha inviato al delfinario, qualche tempo dopo: "Ho sempre amato l'acqua, ho sempre saputo nuotare discretamente, anche se sono anni che non nuoto; ma dopo avere visto il video ho deciso di provare ad andare in piscina (anche se non ci troverò né Speedy né Alfa). Voglio dire che avevo permesso alla malattia assurda che ho, di impedirmi di fare dei programmi, di farmi credere che molte cose mi erano precluse. Però lì a Rimini mi sono sentita, seppure con l'aiuto indispensabile di altri, di nuovo capace di fare, di nuovo propositiva. Alcune delle persone che sapevano della mia esperienza coi delfini mi hanno chiesto se dopo camminavo meglio. A loro non ho saputo rispondere subito. Oggi so che le mie gambe non camminano meglio, per ora, ma dentro di me c'è qualcosa che cammina con una marcia in più rispetto a prima".Ci sono poi molte altre testimonianze ma quello che resta da dire è che l'efficacia della delfinoterapia è il risultato di un complesso di fattori, che vanno dall'immersione nell'acqua al contatto fisico e allo scambio giocoso con gli animali. L'immersione nell'acqua è di per sé un' esperienza particolare, per il legame concreto, e l'acqua salata aiuta a sciogliere alcune rigidezze corporee che spesso corrispondono a blocchi emotivi; fornisce un sostegno che facilita l'equilibrio, la fluidità del movimento e le sensazioni di rilassamento che ne derivano. Il flusso dell'acqua, infine, offre una stimolazione tattile che migliora la percezione del proprio corpo. La presenza dei delfini sembra moltiplicare gli effetti positivi del contatto con l'acqua. Tutte le testimonianze raccolte indicano che l'incontro con queste creature è un'esperienza eccezionale, profondamente....A voi che leggete lascio ora lauta sentenza per conoscere le vostre idee su tutto questo!!!!